Giovedì 15 giugno, durante il 32º incontro della Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, tenutosi a Colli del Tronto (provincia di Ascoli Piceno), il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, ha annunciato la firma di uno storico accordo tra l’ente camerale marchigiano e la Italy-America Chamber of Commerce di Houston, che copre Texas, Louisiana, Oklahoma e Arkansas.
Il memorandum d’intesa che definisce la partnership tra le due camere è stato firmato da Marco Bruschini (sopra, a sinistra), direttore di ATIM, l’Agenzia per il Turismo e le Relazioni Internazionali delle Marche, e da Brando Ballerini (sopra, a destra), presidente della Italy-America Chamber of Commerce (IACC Houston).
L’accordo getta le basi per una collaborazione triennale tra IACC Houston e ATIM finalizzata a promuovere prodotti e imprese marchigiane nei settori agroalimentare e vinicolo, turistico e tecnologico.
Alla conferenza, che comprendeva anche il Meeting dei Direttori delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, hanno partecipato 170 delegati provenienti dagli uffici camerali di tutto il mondo. Degli 84 uffici camerali globali, 80 erano presenti all’evento, rappresentando 60 Paesi. All’importante appuntamento hanno preso parte anche Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia ICE; Valentino Valentini, viceministro del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT); e Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari Esteri, il Sud e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
«Sebbene il volume e il valore delle esportazioni italiane siano aumentati nel 2022, il numero delle aziende che esportano i propri prodotti all’estero — in particolare le piccole imprese — è diminuito del 4,3% tra il 2016 e il 2019», ha osservato Andrea Prete, presidente di Unioncamere, durante il suo intervento.
«Se vogliamo aiutare le imprese italiane a crescere», ha aggiunto Mario Pozza, presidente di Assocamerestero, «dobbiamo fare una valutazione onesta» dell’attuale clima economico «e ripensare le soluzioni alle sfide che stiamo affrontando».
Questo storico nuovo accordo tra la Regione Marche e la IACC di Houston sarà senza dubbio un importante impulso per le imprese marchigiane che desiderano entrare nel mercato texano, uno degli stati a più rapida crescita negli Stati Uniti grazie alle sue politiche favorevoli al business e alla forte vocazione internazionale.