Il tribunale di Colonia dà ragione all’associazione Italian Sounding e. V. e blocca due aziende egiziane che “spacciavano” pasta made in Italy. “Un risultato fondamentale per tutelare i nostri prodotti”
Sulla confezione, accanto al tricolore comparivano le scritte “Milano”, “San Remo”, “Italiano”, ma la pasta esposta in due stand all’Anuga, la fiera internazionale dell’agroalimentare che si è chiusa il 14 ottobre scorso a Colonia, niente aveva a che fare con il nostro Paese. Era prodotta in due aziende egiziane, e poi commercializzata attraverso l’Egitto e Dubai. Adesso, grazie a un’azione legale promossa dall’associazione Italian Sounding e. V., fondata a febbraio 2015 da Confagricoltura e le Camere di commercio italiane in Germania, i prodotti non potranno più essere venduti ed esposti all’interno dei confini tedeschi.